In un certo senso, questa è anche una forma di svago o competizione al di fuori del campo da gioco. Oggi, analizzeremo vari grandi giocatori di questo sport e il loro rapporto con il mondo del gambling.
Alcuni di loro si divertivano con scommesse di tutti i tipi, mentre altri erano interessati a giochi di casinò, incluse le slot con offerte di Free spins no deposit.
Michael Jordan: La competizione anche nel gioco
È probabile che Michael Jordan sia il nome più noto associato all’NBA. La sua competitività non si è conclusa nel solo basket, poiché lo spirito della sfida è stato pervasivo anche nel gioco d’azzardo. Jordan ha apprezzato le serate al blackjack e tornei di poker. In effetti, durante la sua carriera sportiva, ha acquisito la reputazione di essere uno dei giocatori professionisti più soliti a scommettere.
Nonostante le polemiche sul comportamento morale, Jordan ha difeso l’abitudine a giocare d’azzardo, paragonandola all’istinto di vincere. Sia che si tratti di partite clandestine nei club di Atlantic City o Las Vegas, Jordan ha scommesso in modo aggressivo e arrogante, come se fosse sul campo da basket. È chiaro che lo spirito competitivo di Jordan ha trovato terreno fertile anche nel gioco d’azzardo.
Charles Barkley: Una passione costosa
Un’altra leggenda dell’NBA con fama di gambler è Charles Barkley. Il giocatore ha ammesso ripetutamente di aver perso milioni di dollari ai casinò, ma ha sempre considerato le cifre spese come parte del costo del divertimento. Per Barkley, il gioco d’azzardo è un modo per rilassarsi con l’adrenalina e mettere la fortuna alla prova.
Vanta in numerose interviste le serate trascorse al casinò, guidando il suo gioco per diverse ore con scommesse enormi. Ma i casinò non sono l’unica passione di Charles: l’ex giocatore punta regolarmente sul football americano o sul golf. Barkley continua a vedere il gioco come un modo per rilassarsi e godersi la vita. Ha persino partecipato a tornei di poker e scommesse sportive, mostrando che il suo interesse per il gambling è autentico e profondo.
Allen Iverson: La ribellione anche al tavolo da gioco
Allen Iverson è noto per il suo stile di gioco aggressivo e ribelle e la sua passione per il gioco d’azzardo era un altro riflesso di questa caratteristica. Iverson veniva spesso visto nei casinò di Atlantic City e Las Vegas, dove amava giocare a poker e alle slot machine.
Durante la sua carriera, l’ex star del basket ha avuto numerosi problemi finanziari, molti dei quali legati al gambling. Tuttavia, Iverson ha sempre visto il gambling come un modo per sfuggire alla realtà della vita e aggiungere un po’ di eccitazione.
Le sue avventure nei casinò erano sempre piene di grandi scommesse e molte ore di gioco. Anche se il gambling ha portato a molte controversie e difficoltà finanziarie, Iverson non ha mai nascosto il fatto che gli piaceva tentare la fortuna nei casinò.
Antoine Walker: Le conseguenze di una passione
Antoine Walker, ex stella dei Boston Celtics, è un esempio di come il gioco d’azzardo possa influire sulla vita personale e professionale. Walker ha dichiarato bancarotta dopo aver accumulato debiti significativi, in parte dovuti al gioco d’azzardo.
Durante i suoi anni migliori nell’NBA, Walker era noto per il suo stile di vita sfarzoso e le sue abitudini di gioco. Frequentava regolarmente i casinò e scommetteva grandi somme di denaro, spesso perdendo cifre considerevoli.
Nonostante le difficoltà, Walker ha sempre visto il gambling come una parte della sua vita, qualcosa che faceva per sfuggire allo stress e trovare un po’ di eccitazione al di fuori del campo.
J.R. Smith: L’eccitazione delle scommesse
J.R. Smith è noto per la sua abilità di segnare con un letale tiro da tre punti ed è anche un grande appassionato di scommesse sportive. In effetti, Smith stesso non nasconde la passione per il gambling. Scommette spesso sul football e sul basket.
A questo proposito, Smith è un membro molto attivo del circolo delle scommesse, dove è rispettato per il fatto che spesso fa previsioni corrette sul calcio e sul basket. Alla fine, vede il gioco d’azzardo come un’estensione del proprio gioco, una prova del fatto che egli stesso sa molto di più rispetto a tutti noi. Anche se può perdere, trova piacere e divertimento nel gioco.
Phil Jackson: Strategia anche nel gioco d’azzardo
Un altro famoso allenatore e giocatore dell’NBA è Phil Jackson. Conosciuto per la sua mente strategica, è un avversario di poker difficile da battere. Ha definito il poker un’estensione del suo pensiero strategico, dove psicologia e tattica giocano ruoli fondamentali. Jackson è stato spesso visto ai tavoli da poker durante i suoi anni di allenatore e si sa che ha una conoscenza approfondita del gioco.
Anche se non ha giocato con lo stesso zelo di altri giocatori, è un avversario temuto. Jackson usa il poker per mantenere la mente affilata, crede che gli allenamenti per la mente siano tanto importanti per il poker quanto per il basket.
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Author: Team Dunkest
June 18, 2024 | 2:00 am
